sabato 19 gennaio 2013

MADONNA DEL MIRACOLO

20 GENNAIO
B. V. M.  DEL  MIRACOLO

La Madonna del miracolo appare ad Alfonso Ratisbonne, ateo di stirpe ebraica, lo converte all'istante...


invitatorio
Ant. Celebriamo l'immacolata Concezione di Maria: adoriamo suo figlio, Cristo Signore.

seconda lettura
Narrazione dell'apparizione fatta da Alfonso Ratisbonne
(Lettera autografa  scritta  a Dufriche-Desgenettes e deposizione giurata al Vicariato di Roma, in «La Médaille Miracuieuse et la conversion de Marie-Alphonse Ratisbonne», Lucon,  Pacteau 1930)
Una forza irresistibile mi spinse verso  di lei
[Nella chiesa di S. Andrea delle Fratte] nessun oggetto d'arte attirava la mia attenzione. Cammina­vo meccanicamente, con lo sguardo in giro, senza fermarmi su alcun pensiero; mi ricordo soltanto di un cane nero, che saltellava e balzava dinanzi a me. Presto questo cane disparve; tutta la chiesa dispar­ve. Non vidi più nulla; o piuttosto, mio Dio, vidi una sola cosa!
Vidi come un velo davanti a me. La chiesa mi sembrava tutta oscura, eccetto una cappella, quasi che tutta la luce della chiesa si fosse concentrata in quella. Alzai gli occhi verso la cappella raggiante di tanta luce e vidi sull'altare della medesima, in piedi, viva, grande, maestosa, bellissima, misericordiosa, la santissima Vergine Maria simile nell'atto e nella forma all'immagine che si vede nella medaglia miracolosa dell'Immacolata. Mi fece cenno con la mano d'inginocchiarmi. Una forza irresistibile mi spinse verso di lei, che parve dicesse: « Basta così ». Non lo disse, ma capii. A tal vista caddi in ginocchio nel luogo dove mi trovavo; cercai quindi varie volte di alzare gli occhi verso la santissima Vergine, ma la riverenza e lo splendore me li facevano abbassare, ciò che, però, non impediva l'evidenza di quella apparizione. Fissai le sue mani e vidi in esse l'espressione del perdono e della misericordia. Alla presenza della santissima Vergine, benché ella non mi dicesse paro­la, compresi l'orrore dello stato in cui mi trovavo, la deformità del peccato, la bellezza della religione cattolica; in una parola, compresi tutto.
Non sapevo dove mi trovavo; non sapevo se ero Alfonso o un altro; provavo un cambiamento cosi totale che mi credevo un altro. Cercavo di ritrovar­mi e non mi ritrovavo. La gioia più grande si spri­gionava dal fondo della mia anima; non potei par­lare; non volli rivelar niente; sentivo in me qualche cosa di solenne e di sacro che mi fece chiedere un sacerdote. Vi fui condotto e solo dopo averne avuto l'ordine positivo ne parlai come mi era possibile, in ginocchio e con il cuore tremante. Tutto quello che posso dire è che, al momento del prodigio, la benda cadde dai miei occhi; non una sola benda, ma una quantità di bende che mi avevano avvolto disparvero una dopo l'altra rapi­damente, come la neve, il fango e il ghiaccio sotto l'azione del sole cocente. Uscivo da una tomba, da un abisso di tenebre, ed ero vivo, perfettamente vivo. Ma piangevo. Vede­vo nel fondo dell'abisso le miserie estreme alle quali ero stato strappato da una misericordia infinita. Rabbrividivo alla vista di tutte le mie iniquità, ed ero stupito, intenerito, sprofondato in ammirazione e riconoscenza.
Come sono arrivato a questa conoscenza? Non saprei dirlo. Questo io so: che entrando in chiesa ignoravo tutto; uscendone vedevo chiaro.

responsorio Gv 19, 26-27
Gesù, vedendo la Madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse:
* « Ecco la tua madre ».
E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa.« Ecco la tua madre ».

orazione     O Dio, che nel disegno della salvezza, hai disposto che l'immacolata Madre del tuo Figlio ci accompagni nel cammino verso di te, suscita in coloro che ti cercano un sincero amore alla verità, perché, nell'ascolto della divina parola, edifichiamo il tuo regno di amore e di pace. Per il nostro Signore Gesù Cristo.

LODI
INNO

Una fanciulla ci insegna a rispondere:
come parlare col Dio nascosto
che attendiamo e cerchiamo da sempre,
con troppa angoscia nel cuore, da sempre!

Era il silenzio vivente e rapito,
il pio silenzio di tutte le cose:
era preghiera che i secoli univa,
il desiderio più antico del mondo.

Per questo grazia trovasti, Maria,
come nessuno agli occhi di Dio:
né ti turbò la visione dell'angelo,
ma quel saluto cui vibrano i cieli.

Noi così gonfi del nostro sapere,
angeli solo di tristi annunzi...


1 ant. Tutta santa, senza ombra di peccato, sei divenuta la madre del Signore.
2 ant.  Benedetta sei tu, vergine Maria, dal Signore Dio altissimo, fra tutte le donne della terra.
3 ant. Ti seguiamo, Vergine immacolata, attratti dalla tua santità.

lettura ereve Ts 43, 1
Così dice il Signore che ti ha creato, o Giacobbe, che ti ha plasmato, o Israele:
Non temere, perché io ti ho riscattato, ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni.

RESPONSORIO  BREVE
Dio, l'Altissimo, *mi ha vestita della sua potenza.
Dio, l'Altissimo, mi ha vestita della sua potenza.
Ha reso immacolata la mia vita; mi ha vestita della sua potenza.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Dio, l'Altissimo, mi ha vestita della sua potenza.

Ant. al Ben. Disse il Signore al serpente: Porrò inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua: essa ti schiaccerà la testa, alleluia.

invocazioni
Rivolgiamo la nostra lode e la nostra supplica al Cristo Salvatore, nato da Maria Vergine e dicia­mo: Maria, la Madre tua, sostenga la nostra preghiera.

Sole di giustizia, che hai voluto farti precedere da Maria immacolata,
mistica aurora della reden­zione,
- fa' che camminiamo sempre nella luce della tua presenza.

Verbo eterno, che hai scelto Maria come arca santa per la tua dimora fra noi,
- liberaci dalla corruzione del peccato.    

Salvatore nostro, che hai voluto tua Madre ai piedi della croce, unita nell'offerta del sacrificio,
- fa' che comunichiamo, per sua intercessione,
al mistero della tua passione e della tua gloria.

Gesù  buono, che mentre pendevi dalla croce,
hai dato per madre a Giovanni la Vergine addolorata,
- concedi a noi la grazia di vivere come suoi veri figli.

Padre nostro.

orazione    O Dio, che nel disegno della salvezza, hai disposto che l'immacolata Madre del tuo Figlio ci accompagni nel cammino verso di te, suscita in coloro che ti cercano un sincero amore alla verità, perché, nell'ascolto della divina parola, edifichiamo il tuo regno di amore e di pace. Per il nostro Signore Gesù Cristo.

VESPRI

Rit. Santa Maria della speranza,
mantieni viva la nostra attesa,
mantieni viva la nostra attesa.           

Ci hai dato l'aspettato di ogni tempo
mille volte promesso dai profeti.
Anche noi come gli uomini attendiamo
la forza che da vita al mondo nuovo. Rit.

Brillasti come aurora del gran giorno
piantava Dio la tenda al nostro suolo.
Anche noi sospiriamo il suo ritorno
cercando la venuta del suo Regno. Rit.

Vivesti col dolor della speranza
temprando nell'amor la lunga attesa.
Anche noi, come gli uomini,
attendiamo il nuovo rifiorire della terra. Rit.

Sperasti quando tutti erano incerti
vittoria di Ges
ù sopra la morte.
Anche noi, siamo certi che il Risorto
rinnova il nostro mondo ora e sempre.
Rit.


lettura breve Rm 8, 29. 30
Quelli che Dio da sempre ha conosciuto li ha an­che predestinati ad essere conformi all'immagine del Figlio suo. Quelli poi che ha predestinati li ha anche chiamati; quelli che ha chiamati li ha anche giustificati; quelli che ha giustificati li ha anche glorificati.

responsorio breve
Ti esalto, Signore:  * tu mi hai liberata.
Ti esalto, Signore: tu mi hai liberata.
Non hai lasciato esultare il nemico:
tu mi hai liberata.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ti esalto, Signore: tu mi hai liberata.

Ant. al Magn. Tutti i secoli mi diranno beata: l'Onnipotente ha fatto in me grandi cose, alleluia.

intercessioni                Riuniti nella preghiera di lode, glorifichiamo Dio, Padre onnipotente, che ci ha dato in Maria un pegno sicuro di consolazione e di speranza. Di­ciamo con fiducia:
Maria, piena di grazia, interceda per noi.

O Dio, operatore di prodigi, che hai concesso alla santa Vergine Maria di condividere,
nell'anima e nel corpo, la gloria del Cristo risorto,
— guidaci alla gloria immortale.

Tu, che ci hai dato Maria per madre, concedi per sua intercessione la salute ai malati,
il conforto agli afflitti, il perdono ai peccatori,
— dona a tutti pace e salvezza.

Tu, che hai reso piena di grazia la Vergine Maria,
— allietaci con l'abbondanza dei doni del tuo Spirito.

Fa' che la tua Chiesa sia un cuor solo e un'anima sola.
— Donaci di perseverare unanimi nella preghiera con Maria, madre di Gesù.

Tu, che hai incoronato Maria regina del cielo,
— fa' che i nostri fratelli defunti godano la gioia eterna nell'assemblea dei santi.

Padre nostro.

orazione        O Dio, che nel disegno della salvezza, hai disposto che l'immacolata Madre del tuo Figlio ci accompagni nel cammino verso di te, suscita in coloro che ti cercano un sincero amore alla verità, perché, nell'ascolto della divina parola, edifichiamo il tuo regno di amore e di pace. Per il nostro Signore Gesù Cristo.

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