martedì 3 aprile 2012

COLLOQUIO CON GESU' CROCIFISSO

ESERCIZI SPIRITUALI:
COLLOQUIO CON GESU' CROCIFISSO


Dal profondo del mio abisso di peccato alzo gli occhi e vedo un uomo straziato dal dolore che pende dal patibolo della Croce: sei Tu, Gesù, mio Signore e Salvatore.

La meditazione sul peccato degli angeli mi ha aperto gli occhi sulla graviti di un solo peccato di pensiero,
la riflessione sul peccato dei progenitori mi ha illuminato sulle tecniche di seduzione del Maligno che mi insinua il dubbio sulla bontà di Dio, mi circuisce il cuore con false bellezze, la mente con la voglia di sapere e i sensi con la fame di piacere.
La storia di un anonimo peccatore mi ha messo dinnanzi il pericolo di precipitare dolcemente di male in male senza accorgermene fino a morire lontano da Dio.

Queste tre storie mi hanno avvinto, le ho sentite mie, io sono Lucifero invaghito di se stesso, io sono Adamo che si scopre nudo e si nasconde davanti al suo Signore, io sono quel peccatore anonimo che di peccato in peccato è andato precipitando nell'ottundimento della coscienza.

Mi sento perduto, scacciato dal paradiso, avverto le mie piaghe purulente e mi meraviglio che i miei amici ancora non sentano il terribile lezzo che si alza dalla mia anima. Provo rossore e vergogna. Per ben altro Dio mi aveva creato e posto in questo mondo.

Mentre un fiume di lacrime mi scendono dagli occhi, sentendomi solo come un bambino perduto nel mezzo di una festa, alzo gli occhi alla Croce e sono attratto dal volto del Crocifisso. Gesù mi ispira fiducia a rivolgermi a Lui anche se sono nudo e piagato. Dal profondo a Te grido, Signore, ascolta la mia voce!

Gesù, tu sai il mio peccato, tu conosci le mie piaghe purulente..., eppure sulla Croce vedo Te piagato, Tu che sei l'unico senza peccato, Tu, l'unico giusto. Perché sei stato condannato? Che male hai fatto?

"Sono qui per te, per amor tuo, mi sono sostituito a te mi sono fatto peccato al posto tuo perché tu divenissi santo al posto mio!"

Gesù, ho pietà di Te, delle tue piaghe! Tu sei la bellezza infinita di cui trovo un'eco imperfetta nei fiori, nelle stelle, nei rubini e nei diamanti..., eppure Ti vedo ridotto a uno straccio, tutti hanno ribrezzo di Te, come dice il profeta Isaia, non hai più i lineamenti di un uomo... Perchè è avvenuto questo cambiamento? Chi ti ha ridotto in questo stato?

"I tuoi peccati mi hanno trafitto e mi hanno sfigurato! Sono qui sulla Croce per te abbrutito dal peccato e da luminoso reso tenebroso. Sono qui fatto brutto per te perché tu tornassi ad essere bellezza di Dio, creato a Sua immagine. A lode della sua gloria!

Tu non sei ancora perduto, puoi ancora salvarti nel naufragio dei tuoi peccati aggrappandoti alla mia Croce. Ricordati: Io ho pagato per te!"
Che cosa ho fatto in passato per Gesù
      in modo da corrispondere al suo amore?
Che cosa faccio attualmente per Lui?
Che cosa farò in futuro per Gesù?

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