domenica 9 dicembre 2012

madonna di loreto

10 DICEMBRE
BEATA MARIA VERGINE
DI LORETO


ANTIFONA DI INGRESSO
L’Angelo del Signore disse a Maria: «Hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai e darai alla luce un Figlio e sarà chiamato Figlio dell’Altissimo».

COLLETTA
O Dio, all’annunzio dell’Angelo tu hai voluto che il tuo Verbo si facesse uomo nel grembo verginale di Maria: concedi ai tuoi figli, che (in questo luogo) fanno memoria di così grande mistero, di celebrare nella fede e con la santità della vita la grandezza del tuo amore misericor-dioso. Per il nostro Signore …

Oppure: O Dio, che raccogli nella tua Chiesa la molti-tudine dei credenti, perché ti riconoscano, ti amino e ti servano, concedi a noi, per intercessione della beata Vergine Maria, di celebrare con viva fede il mistero dell’Incarnazione, fonte della nostra salvezza. Per il nostro Signore …

PRIMA LETTURA
Dal libro del profeta Isaia       7, 10 - 14
In quei giorni, il Signore parlò ad Acaz dicendo: «Chiedi un segno dal Signore tuo Dio, dal profondo degli inferi oppure lassù in alto». Ma Acaz rispose: «Non lo chiederò, non voglio tentare il Signore» Allora Isaia disse: «Ascoltate, casa di Davide! Non vi basta stancare la pazienza degli uomini, perché ora vogliate stancare anche quella del mio Dio? Pertanto il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele, Dio-con-noi». Parola di Dio.

oppure: Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo                 21. 1-5
Io, Giovanni, vidi un nuovo cielo e una nuova terra, perchè il cielo e la terra di prima erano scomparsi e il mare non c’era più. Vidi anche la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii allora una voce potente che usciva dal trono: «Ecco la dimora di Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi saranno suo popolo ed egli sarà il «Dio-con-loro». E tergerà ogni lacrima dai loro occhi; non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché le cose di prima sono passate». E Colui che sedeva sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose».  Parola di Dio.

Oppure:  Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Galati              4, 4-7
Fratelli, quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, per riscattare coloro che erano sotto la legge, perché ricevessimo l’adozione a figli. E che voi siete figli ne è prova il fatto che Dio ha mandato nei nostri cuori lo Spirito del  suo Figlio che grida: Abbà, Padre. Quindi non sei più schiavo, ma figlio; e, se figlio, sei anche erede per volontà di Dio. Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALE              Lc 1, 46 -55
Rit. Grandi cose ha operato il Signore nella Vergine Maria.

«L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili;  
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato a mani vuote i ricchi.

Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre».

A Alleluia, alleluia.  Ti saluto, o piena di grazia,
il Signore è con te. Eccomi, sono la serva del Signore.

+ Dal vangelo secondo Luca                 1, 25-33
In quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.  Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te». A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».  Allora Maria disse all'angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo». Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto». E l'angelo partì da lei. Parola del Signore.

 B Alleluia, alleluia. Beata Madre e immacolata Vergine, intercedi per noi,
                                  ora e sempre,  presso il Signore Dio nostro.


+ Dal vangelo secondo Giovanni              2,1 - 11
In quel tempo, ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato al le nozze anche Gesù con i suoi discepoli.
Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno più vino». E Gesù rispose: «Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora».
La madre di ce ai servi: «Fate quello che vi dirà».
Vi erano là sei giare di pietra per la purificazione dei Giudei, contenenti ciascuna due o tre barili. E Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le giare»; e le riempirono fino all’orlo. Disse loro di nuovo: «Ora attingete e portatene al maestro di tavola». Ed essi gliene portarono. E come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, il maestro di tavola, che non sapeva di dove venisse (ma lo sapevano i servi che avevano attinto l’acqua), chiamò lo sposo e gli disse: «Tutti servono da principio il vino buono e, quando sono un po’ brilli, quello meno buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buono». Così Gesù diede inizio ai suoi miracoli in Cana di Galilea, manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui. Parola del Signore.

ORAZIONE SULLE OFFERTE O Dio onnipotente, che hai accolto e benedetto  l’assenso di Maria al tuo piano di salvezza, accogli i doni che ti offriamo e trasformali per noi in sacrificio a te gradito. Per Cristo nostro Signore.

Oppure:  Ci soccorra, o Padre, l’immenso amore del tuo unico Figlio, che nascendo dalla Vergine non diminuì ma consacrò l’integrità della Madre; ci liberi da ogni colpa e ti renda gradito il nostro sacrificio la mediazione di Cristo Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli.

PREFAZIO I   E’ veramente giusto renderti grazie, è bello esaltare il tuo nome, Padre Santo, Dio onnipotente ed eterno. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti glorifichiamo per Cristo tuo Figlio, nella memoria della beata Vergine Maria, che a Nazareth accolse l’an-nunzio della sua divina maternità. Nella sua casa, in quotidiana familiarità con il Figlio, offre a noi il primo germoglio della salvezza e un prezioso insegnamento di vita. Madre e discepola del Cristo Signore, custodisce e medita, nell’intimo dell’animo, le primizie del Vangelo.
Unita a Giuseppe, uomo giusto e fedele, con vincolo nuziale verginale, ti celebra con il canto, ti adora nel silenzio, ti loda con il lavoro delle sue mani, ti glorifica con tutta la sua vita. E anche noi, uniti a Maria e a Giuseppe, agli angeli e ai santi, e a tutte le famiglie che temono il tuo nome, innalziamo a te il nostro inno di lode: Santo, Santo, Santo, …

PREFAZIO II  È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo nostro Redentore. All’annunzio dell’angelo la Vergine accolse nella fede la tua parola, e per l’azione misteriosa dello Spirito Santo concepì e con ineffabile amore portò in grembo il primogenito della nuova umanità, che doveva compiere la promessa d’Israele  e rivelarsi al mondo come Salvatore atteso dalle genti. Per questo mistero esultano gli angeli e adorano la gloria del tuo volto. Al loro canto concedi, o Signore, che si uniscano le nostre umili voci nell’inno di lode: Santo, Santo, Santo, …

PREFAZIO III     È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te,  Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti glorifichiamo venerando la beata sempre Vergine Maria. Per opera dello Spirito Santo, ha concepito il tuo unico Figlio; e, sempre intatta nella sua gloria verginale, ha irradiato sul mondo la luce eterna, Gesù Cristo nostro Signore. Per mezzo di lui si allietano gli angeli e nell’eternità adorano la gloria del tuo volto. Alloro canto concedi, o Signore, che si uniscano le nostre umili voci nell’inno di lode: Santo, Santo, Santo, …

ANT. ALLA COMUNIONE  Il Verbo si è fatto carne e ha posto la sua dimora 
                                                  in mezzo a noi pieno di grazia e di verità.

ORAZIONE DOPO LA COMUNIONE O Dio, che in questa celebrazione in onore della beata Vergine di Loreto ci hai resi partecipi della tua redenzione, fa’ che godiamo la pienezza dei tuoi benefici e comunichiamo sempre più profondamente al mistero della salvezza. Per Cristo nostro Signore.

Oppure: Signore, Dio nostro, che ci hai saziati con il corpo e sangue del tuo Figlio, manifesta sempre in noi la tua misericordia, perché venerando con fede Maria, Vergine e Madre, ci prepariamo a ricevere il frutto della salvezza. Per Cristo nostro Signore.

BENEDIZIONE SOLENNE

Dio misericordioso, che per mezzo di suo Figlio, nato dalla Vergine,
ha redento il mondo, vi colmi della sua benedizione.  Amen.

Vi protegga sempre la Vergine Maria, che ci ha dato l’autore della vita. Amen.

A tutti voi, riuniti (nella Santa Casa) per venerare devotamente la Beata Vergine Maria di Loreto, conceda il Signore la consolazione dello Spirito e la felicità eterna.  Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente Padre e Figlio + e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre.   Amen.

Nessun commento:

Posta un commento