mercoledì 12 dicembre 2012

s. lucia

13 DICEMBRE
SANTA LUCIA,
vergine e martire




Quando il fidanzato seppe che i suoi beni erano stati tutti dati ai poveri, portò Lucia davanti al console Pascasio e l'accusò di essere cristiana e di non ubbidire alle leggi imperiali. Subito Pascasio le ordinò di sacrificare agli idoli. Lucia rispose: «Visitare i poveri e aiutarli nelle loro miserie è un sacrificio che piace a Dio: io non ho ormai più ricchezze da offrire ma soltanto me stessa che offro vittima al Dio vivente». Jacopo da Varazze, dalla Leggenda aurea.

Primi Vespri

INNO
Te delle vergini fulgida corona
Cristo Signore, o Figlio di Dio,
canta la sposa unta dallo Spirito
te, Salvatore, o Figlio di Maria.

Con noi cantate l'inno della sera,
voi germogliate dal suo sangue puro
vergini sagge, nel suo corpo santo
vigile attesa sinché lui ritorni.

Alzate in alto lampade di luce
Gridate forte il nome dello Sposo.
Si fonde al vostro il nostro canto nuovo
la nostra attesa sinché lui ritorni.

Lucia, tu della nostra Chiesa,
voce chiarissima tra le sante vergini,
per noi intercedi che la nostra vita
sia luce e canto a Cristo il tuo Signore.

Sia gloria al Padre che ci da vita,
sia gloria al Figlio che ci da luce,
al Santo Spirito che ci fa e rinnova
popolo santo di Dio che ci ama. Amen.


1 ant. Il Signore è con me, non ho timore: ho sfidato i miei nemici.

Salmodia dal comune di un Martire o delle Vergini

2 ant. Sei tu, Signore la mia salvezza, ti rendo grazie per sempre.

3 ant. Seguendo le tue orme, o Cristo, ho vissuto per la giustizia: le piaghe mi hanno guarita.

LETTURA BREVE Rm. 35.37-39 Chi ci separerà dunque dall'amore di Cristo? Forse la tribolazione, l'angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? In tutte queste cose noi siamo più che vincitori per virtù di colui che ci ha amati. Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza, né profondità, né alcun'altra creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio, in Cristo Gesù, nostro Signore.

RESPONSORIO BREVE
Al vincitore darò la manna nascosta,* una pietruzza sulla quale sta scritto un nome nuovo.
Al vincitore darò la manna nascosta, una pietruzza sulla quale sia scritto un nome nuovo.
Inciderò su di lui il nome del mio Dio.
Una pietruzza sulla quale sta scritto un nome nuovo.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Al vincitore darò la manna nascosta, una pietruzza sulla quale sta scritto un nome nuovo.

Ant. al Magn. Un solo sacrificio, una duplice vittoria:
Lucia rimase vergine e conseguì la palma del martirio.

INTERCESSIONI Nell'ora in cui Cristo, re dei martiri, offri per noi la sua vita nella cena pasquale e nell'oblazione cruenta sulla croce, s'innalzi a lui la lode della Chiesa: Noi ti lodiamo e di adoriamo, Signore.

Noi ti lodiamo e ti adoriamo, o Cristo, causa e modello di ogni martirio, perché ci hai amati sino alla fine,

Perché hai comandato alla tua Chiesa di offrire il sangue della nuova ed eterna alleanza, sparso per la remissione dei peccati,

Perché in questo giorno ci hai dato la grazia di perseverare nella fede,

Perché hai associato molti fratelli alla tua morte redentrice,

Padre nostro.

ORAZIONE Riempi di gioia e di luce il tuo popolo, o Signore, per l'intercessione gloriosa della vergine e martire Lucia, perché noi che celebriamo la sua nasci¬ta al cielo possiamo contemplare con i nostri occhi la tua gloria. Per il nostro Signore.

Ufficio delle letture

INNO
come ai primi vespri.
1 ant. Le genti congiurano contro di me ed io resto unita a te, mio dolce sovrano.
Salmodia dal Comune di un martire o delle Vergini
2 ant. In te, Signore, mi sono rifugiata; vedrò il tuo volto nella luce.
3 ant. Signore, i tuoi occhi vedono la giustizia,
se mi provi nel fuoco, in me non troverai malizia.

Mi afferra l'angoscia e l'oppressione,
ma la tua parola mi sostiene.

PRIMA LETTURA Dalla lettera ai Romani di san Paolo, apostolo 8,5-16
Tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio
Fratelli, quelli che vivono secondo la carne, pen¬sano alle cose della carne; quelli invece che vivono secondo lo Spirito, alle cose dello Spirito. Ma i desi¬deri della carne portano alla morte, mentre i desideri dello Spirito portano alla vita e alla pace. Infatti i desideri della carne sono in rivolta contro Dio, perché non si sottomettono alla sua legge e neanche lo potrebbero. Quelli che vivono secondo la carne non possono piacere a Dio.
Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Cristo, non gli appartiene. E se Cristo è in voi, il vostro corpo è morto a causa del peccato, ma lo spirito è vita a causa della giustificazione. E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitalo Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.
Così dunque, fratelli, noi siamo debitori, ma non verso la carne per vivere secondo la carne; poiché se vivete secondo la carne, voi morirete; se invece con l'aiuto dello Spirito di Dio, voi fate morire le opere del corpo, vivrete. Infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio. E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto uno spirito da figli adottivi per mezzo del quale gridiamo: «Abbà, Padre!». Lo spirito stesso attesta al nostro spirito che siamo figli di Dio.

RESPONSORIO Ap 7,14; 2 Tm 4,7
In veste candida, imporporata dal suo sangue, la martire Lucia entra nel regno dei cieli,
* e nella sua verginità risplende di luce divina.
Praticò la verginità, scelse come sposo il re divino, portò a termine la sua corsa,
e nella sua verginità risplende di luce divina.

SECONDA LETTURA
Dal libro sulla verginità di sant'Ambrogio, vescovo (cc. 12.68.71-75; 13,77-78, PL 16,281-280)
Lo splendore dell'anima illumina la grazia del corpo
Mi rivolgo a te, che vieni dal popolo, dalla gente comune, ma appartieni alla schiera delle vergini. In te lo splendore dell'anima si irradia sulla grazia esteriore della persona. Per questo sei un'immagine fedele della Chiesa.
A te dico: chiusa nella tua stanza non cessare mai di tenere fisso il pensiero su Cristo, anche di notte. Anzi rimani ad ogni istante in attesa della sua visita. È questo che desidera da te, per questo ti ha scelta. Egli entrerà se troverà aperta la tua porta. Sta' sicura, ha promesso di venire e non mancherà alla sua parola. Quando verrà, colui che hai cercato, abbraccialo, familiarizza con lui e sarai illuminata. Trattienilo, prega che non se ne vada presto, scongiuralo che non si allontani. Il Verbo di Dio infatti corre, non prova stanchezza, non è preso da negligenza. L'anima tua gli vada incontro sulla sua parola, e s'intrattenga poi sull'impronta lasciata dal suo divino parlare: egli passa via presto.
E la vergine da parte sua che cosa dice? «L'ho cercato ma non l'ho trovato; l'ho chiamato ma non mi ha risposto» (Ct 5,6). Se così presto se n'è andato via, non credere che egli non sia contento di te che lo invocasti, lo pregasti, gli apristi la porta: spesso egli permette che siamo messi alla prova: vedi che cosa dice nel Vangelo alle folle che lo pregavano di non andarsene: «Bisogna che io porti l'annunzio della parola di Dio anche ad altre città, poiché per questo sono stato mandato» (cfr. Lc 4,43). Ma anche se ti sembra che se ne sia andato, va a cercarlo ancora.
È dalla santa Chiesa che devi imparare a trattenere Cristo. Anzi te l'ha già insegnato se ben comprendi ciò che leggi:«Avevo appena oltrepassato le guardie, quando trovai l'amato del mio cuore. L'ho stretto forte e non lo lascerò» (Ct. 3,4). Quali dunque i mezzi con cui trattenere Cristo? Non la violenza delle catene, non le strette delle funi, ma i vincoli della carità, i legami dello spirito. Lo trattiene l'amore dell'anima. Se vuoi anche tu possedere Cristo, cercalo incessantemente e non temere la sofferenza. È più facile spesso trovarlo tra i supplizi del corpo, tra le mani dei persecutori. Lei dice: «Poco tempo era trascorso da quando le avevo oltrepassate». Infatti una volta libera dalle mani dei persecutori e vittoriosa sui poteri del male, subito, all'istante ti verrà incontro Cristo, né permetterà che si prolunghi la tua prova.
Colei che così cerca Cristo, che ha trovato Cristo, può dire: «L'ho stretto forte e non lo lascerò finché lo abbia condotto nella casa di mia madre, nella stanza della mia genitrice» (Ct 3,4). Che cos'è la casa, la stanza di tua madre se non il santuario più intimo del tuo essere?
Custodisci questa casa, purificane l'interno. Divenuta perfettamente pulita, e non più inquinata da brutture di infedeltà, sorga quale casa spirituale, cementata con la pietra angolare, si innalzi in un sacerdozio santo, e lo Spirito Paraclito abiti in essa. Colei che cerca Cristo a questo modo, colei che così prega Cristo, non è abbandonata da lui, anzi riceve frequenti visite. Egli infatti è con noi fino alla fine del mondo.

RESPONSORIO
Nella prova Dio l'ha resa gradita a sé e gloriosa davanti agli uomini.
Ai potenti parlava con sapienza, * e il Dio dell'universo l'ha amata.
La vergine Lucia ha preparato nel suo cuore una lieta dimora per il suo sposo e Signore
e il Dio dell'universo l'ha amata.
  
Lectio altera
E Libro sancti Ambrósii epíscopi De Virginitáte (Cap. 12, 68. 74-75; 13, 77-78: PL 16 [edit. 1845], 281. 283. 285-286)
Corporis tui gratiam splendore mentis illuminas
Tu, una de pópulo, una de plebe, certe tu una de virgínibus, quæ córporis tui grátiam splendóre mentis illúminas (própior enim es quæ Ecclésiæ comparáris), tu, inquam, in cubíli tuo et noctúrno témpore constitúta, semper meditáre Christum, et eius advéntum ómnibus speráto moméntis.
Talem te Christus desiderávit, talem te Christus elégit. Apérto ítaque ingréditur óstio; neque enim potest fállere, qui se ingressúrum esse promísit. Compléctere ígitur quem quæsísti; accéde ad ipsum et illumináberis; tene illum, roga ne cito ábeat, óbsecra ne recédat. Verbum enim Dei currit, fastídio non cápitur, neglegéntia non tenétur. Obeat ánima tua in verbo eius, et cæléstis sermónis insíste vestígio; cito enim transit.
Dénique quid ait illa? Quæsívi eum, et non invéni illum: vocávi eum, et non obaudívit me. Ne putes displicére te, quæ vocásti, quæ rogásti, quæ aperuísti, quod tam cito ábiit: sinit nos sæpe tentári. Dénique turbis rogántibus ne recéderet, quid ait in Evangélio? Et áliis civitátibus opórtet me evangelizáre verbum Dei; quia ídeo missus sum. Sed étiam si tibi ille abiísse vidétur, exi, rursus explóra.
Quis autem te, nisi sancta Ecclésia, debet docére quemádmodum Christum téneas? immo iam dócuit, si quæ legis, intéllegas: Quam módicum, inquit, fuit, cum transívi ab ipsis, donec invéni quem diléxit ánima mea: ténui eum, et non relínquam eum.
Quibus ígitur Christus tenétur? Non iniúriæ néxibus, non réstium nodis; sed vínculis caritátis, mentis habénis stríngitur, et ánimæ tenétur afféctu.
Si vis et tu tenére Christum, quære ígitur, nec pœnam métuas; inter supplícia enim frequénter córporis, inter ipsas persecutórum manus Christus mélius invenítur.
Quam módicum, inquit, fuit, cum transívi ab ipsis. Exíguo enim spátio brevíque moménto cum persecutórum manus eváseris, nec succubúeris potestátibus mundi, tibi Christus occúrret, nec te diu tentári patiétur.
Quæ sic Christum requírit, quæ Christum ínvenit, potest dícere: Ténui eum, nec relínquam eum; donec introdúcam eum in domum matris meæ, et in cubículum eius quæ me concépit. Quæ est domus matris tuæ et cubículum eius, nisi intérnum tuæ secretúmque natúræ?
Hanc domum serva, huius domus mundáto penetrália; ut, cum immaculáta domus fúerit, spiritális domus in sacerdótium sanctum lápide angulári coagmentáta consúrgat, et Spíritus Sanctus hábitet in ea.
Quæ sic Christum requírit, quæ sic Christum óbsecrat, non relínquitur ab eo, immo étiam frequénter revísitur; est enim nobíscum usque ad consummatiónem mundi.

Responsorium

Grata facta est a Dómino in certámine, quia apud Deum et apud hómines glorificáta est: in conspéctu príncipis loquebátur sapiéntiam: * Et Dóminus ómnium diléxit eam.Ista est virgo, quæ iucúndum Deo in corde suo habitáculum præparávit.
Et Dóminus ómnium diléxit eam.

ORAZIONE Riempi di gioia e di luce il tuo popolo, o Signore, per l'intercessione gloriosa della vergine e martire Lucia, perché noi che celebriamo la sua nascita al cielo possiamo contemplare con i nostri occhi la tua gloria. Per il nostro Signore.

Oratio
Intercéssio nos, quæsumus, Dómine, sanctæ Lúciæ vírginis et mártyris gloriósa confóveat, ut eius natalícia et temporáliter frequentémus, et conspiciámus ætérna. Per Dóminum.

Lodi mattutine

Inno
Re immortale e glorioso,
che accogli nella luce
i tuoi servi fedeli,

esaudisci il tuo popolo,
che canta le tue lodi
nel ricordo dei martiri.

La forza del tuo Spirito
ci guidi alla vittoria
sul male e sulla morte.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo
nei secoli dei secoli. Amen.

1 ant. La tua grazia vale più della vita, nella luce contemplerò il tuo volto.
Salmi e cantico della domenica, 1 sett.
2 ant. Ti mio sangue è versato in libagione, con tutte le creature benedirò il Signore.
3 ant. Gioisce la sposa del Signore, Cristo ha posto sul suo capo la corona di vittoria.

LETTURA BREVE 2 Cor,3-5 Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione, il quale ci consola in ogni nostra tribolazione perché possiamo anche noi consolare quelli che si trovano in qualsiasi genere di afflizione con la consolazione con cui siamo consolati noi stessi da Dio. Infatti, come abbondano le sofferenze di Cristo in noi, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consolazione.

RESPONSORIO
Dio la sostiene * con la luce del suo volto.
Dio la sostiene con la luce del suo volto.
Non potrà vacillare: Dio è con lei.
con la luce del suo volto.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
Dio la sostiene con la luce del suo volto.

Ant. al Ben. Ecco quello che ho fatto, umile serva:
ho sacrificato al Dio vivente, ora non mi resta più nulla e offro me stessa.

Invocazioni In unione con i santi martiri uccisi a causa del Vangelo, celebriamo e invochiamo il nostro Salvatore, testimone fedele di Dio Padre: Ci hai redenti con il tuo sangue, o Signore.

Per i tuoi martiri, che abbracciarono la morte a testimonianza della fede,
- donaci la vera libertà di spirito.

Per i tuoi martiri, che confessarono la fede sino all'effusione del sangue,
- dà a noi una fede pura e coerente.

Per i tuoi martiri, che seguirono le tue orme sul cammino della croce,
- fa' che sosteniamo con fortezza le prove della vita.

Per i tuoi martiri, che lavarono le vesti nel sangue dell'Agnello,
- donaci di vincere le seduzioni della carne e del mondo.

Padre nostro

ORAZIONE Riempi di gioia e di luce il tuo popolo, o Signore, per l'intercessione gloriosa della vergine e martire Lucia, perché noi che celebriamo la sua nascita al cielo possiamo contemplare con i nostri occhi la tua gloria. Per il nostro Signore.

Oratio
Intercéssio nos, quæsumus, Dómine, sanctæ Lúciæ vírginis et mártyris gloriósa confóveat, ut eius natalícia et temporáliter frequentémus, et conspiciámus ætérna. Per Dóminum.

Ora Media
Terza

Ant. Beati i perseguitati per la giustizia: di essi è il regno dei cieli.

LETTURA BREVE I Pt 5,10-11 II Dio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, egli stesso vi ristabilirà, dopo una breve sofferenza, vi confermerà e vi rende¬rà forti e saldi. A lui la potenza nei secoli. Amen.

Ti Signore l'ha rivestita di gloria.
Le ha posto sul capo una splendida corona.

Sesta

Ant. Hai dato alla tua martire, o Signore, la corona dei giusti e un nome glorioso.

LETTURA BREVE Gc 1,12 Beato l'uomo che sopporta la tentazione, perché una volta superata la prova riceverà la corona della vita che il Signore ha promesso a quelli che lo amano.

Confido in te, non ho timore.
Nessuno potrà farmi male.

Nona

Ant. Chi semina nelle lacrime mieterà con giubilo.

LETTURA BREVE Sap 3, l-2a.3b Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio, nessun tormento le toccherà. Agli occhi degli stolti parve che morissero. Ma essi sono nella pace.

Dio l'ha scelta e l'ha prediletta.
L'ha fatta abitare nella sua tenda.

ORAZIONE Riempi di gioia e di luce il tuo popolo, o Signore, per l'intercessione gloriosa della vergine e martire santa Lucia, perché noi che celebriamo la sua nascila al cielo possiamo contemplare con i nostri occhi la tua gloria. Per il nostro Signore.

Oratio
Intercéssio nos, quæsumus, Dómine, sanctæ Lúciæ vírginis et mártyris gloriósa confóveat, ut eius natalícia et temporáliter frequentémus, et conspiciámus ætérna. Per Dóminum.

Oppure: Dio nostro redentore, tu hai dato luce al mondo che era nelle tenebre grazie alla forza sanante della croce di Cristo: effondi su di noi quella luce, ti preghiamo, affinché possiamo, assieme alla tua martire Lucia, con la purezza delle nostre vite, riflettere la luce di Cristo e per opera della sua passione giungere alla luce della vita senza fine. Per Cristo


Secondi Vespri

Inno
Te delle vergini fulgida corona
Cristo Signore, o Figlio di Dio,
canta la sposa unta dallo Spirito
te, Salvatore, o Figlio di Maria.

Con noi cantate l'inno della sera,
voi germogliate dal suo sangue puro
vergini sagge, nel suo corpo santo
vigile attesa sinché lui ritorni.

Alzate in alto lampade di luce
Gridate forte il nome dello Sposo.
Si fonde al vostro il nostro canto nuovo
la nostra attesa sinché lui ritorni.

Lucia, tu della nostra Chiesa,
voce chiarissima tra le sante vergini,
per noi intercedi che la nostra vita
sia luce e canto a Cristo il tuo Signore.;

Sia gloria al Padre che ci da vita,
sia gloria al Figlio che ci da luce,
al Santo Spirito che ci fa e rinnova
popolo santo di Dio che ci ama. Amen.

1 ant. Hai ascoltato, Signore, il grido della mia preghiera e mi hai salvata,
Tu che sei buono, giusto e misericordioso.
Salmi dal Comune di un martire o delle Vergini.
2 ant. Preziosa ai tuoi occhi, Signore, è la morte dei tuoi fedeli: hai spezzato le mie catene.
3 ant. O Cristo, Agnello immolato e risorto,
tu sei degno di ricevere onore e potenza nell'assemblea gloriosa dei santi.

LETTURA BREVE Pt 4,13-14 Carissimi, nella misura in cui partecipate alle sofferenze di Cristo, rallegratevi, perché anche nella rivelazione della sua gloria possiate rallegrarvi ed esultare. Beati voi, se venite insultati per il nome di Cristo, perché lo Spirito della gloria e lo Spirito di Dio riposa su di voi.

RESPONSORIO BREVE
Il vincitore sarà vestito di bianche vesti; * non cancellerò il suo nome dal libro della vita.
Il vincitore sarà vestito di bianche vesti; non cancellerò il suo nome dal libro della vita.
Lo riconoscerò davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli.
Non cancellerò il suo nome dal libro della vita.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il vincitore sarà vestito di bianche vesti; non cancellerò il suo nome dal libro della vita.

Ant. al Magn. Lucia sposa di Cristo, con la tua perseveranza hai guadagnato la vita;
a prezzo del tuo sangue hai vinto il mondo, ora splendi tra gli angeli.

Intercessioni
Nell'ora in cui Cristo, re dei martiri, offrì per noi la sua vita nella cena pasquale e nell'oblazione cruenta sulla croce, s'innalzi a lui la lode della Chiesa: Noi ti lodiamo e ti adoriamo, Signore.

Noi ti lodiamo e ti adoriamo, o Cristo, causa e modello di ogni martirio,
perché ci hai amati sino alla fine,

Perché hai chiamato i peccatori pentiti al premio della vita eterna,

Perché hai comandato alla tua Chiesa di offrire il sangue della nuova ed eterna alleanza, sparso per la remissione dei peccati,

Perché in questo giorno ci hai dato la grazia di perseverare nella fede,

Perché hai associato molti fratelli alla tua morte redentrice,

Padre nostro.

ORAZIONE Riempi di gioia e di luce il tuo popolo, o Signore, per l'intercessione gloriosa della vergine e martire santa Lucia, perché noi che celebriamo la sua nascita al cielo possiamo contemplare con i nostri occhi la tua gloria. Per il nostro Signore.


PREFAZIO
dal prorio della Regione Sicilia
La forza illuminante della fede dei martiri.

È veramente cosa buona e giusta.
nostro dovere e fonte di salvezza,
lodarti e ringraziarti sempre e in ogni luogo,
Dio onnipotente ed eterno.
Tu continui a confermare
il Vangelo del tuo Figlio
con la testimonianza del sangue
di quelli a cui concedi
di superare la umana debolezza
con la potenza del tuo Santo Spirito.
Guardando alla beata eternità
la vergine martire Lucia
ha unito la sua carne alla Passione del Cristo Risorto
e nella tua luce ha ottenuto di vedere la luce.
A te inneggiano i cieli
gli Angeli e i Santi in esultanza.
Al loro canto concedi che si uniscano le nostre voci
nell'inno della lode: Santo, Santo, Santo, …

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