Come avvelenare le coscienze e consegnare definitivamente l'occidente all'islam e all'alta finanza.
L'efficacia psicologica che ha sulle masse il metodo descritto da G. Orwell nel suo romanzo 1984,
dobbiamo ammetterlo, è straordinaria. Ovvero, l'arte di eliminare le
parole che stimolano il buon senso creando neologismi che, come vedremo,
lo avvelenano. L'uomo dimostra ancora una volta, dopo le ubriacature
delle dittature del secolo scorso, di essere una creatura altamente
manipolabile. La tecnica per plagiare le masse è drammaticamente
semplice, soprattutto da quando i media sono presenti in tutte le case.
L'aristocrazia della finanza, che oltre a fare il buono e il cattivo
tempo nell'economia mondiale gestisce i mezzi di comunicazione,
nonostante il loro cinismo puzzi di satanico, si saranno meravigliati
nel vedere i risultati eccezionali fin qui ottenuti. Gli ultimi
esperimenti sulla sessualizzazione dei bambini, l'omosessismo e
l'eutanasia, dimostrano che cambiare la coscienza sia ormai un gioco da
ragazzi. E quando un'etica millenaria si dissolve in così breve tempo,
significa che la coscienza dell'uomo è stata ridotta alla consistenza
del budino.
Adesso proviamo, nei limiti di spazio consentiti, a descrivere i metodi
indolori usati dai mezzi di comunicazione. Una volta escluso quel
concetto del bene e del male che per secoli ha impegnato le menti più
brillanti della storia, perché fondamentali per la sopravvivenza umana,
utilizzano le parole magiche come, progresso, libertà, giustizia, amore,
moderno, ecc... al solo scopo di catturare consensi. Per seminare odio e
paura stigmatizzano con le parole avvelenate, oscurantista, retrogrado,
fascista, omofobo, islamofobo, ecc... Essendo concetti astratti, dunque
manipolabili, sono stati il perno della propaganda di tutte le
dittature e delle democrazie. La tattica viene adoperata
sistematicamente per costringere la massa a non affrontare gli aspetti
fondamentali della vita, favorendo gli istinti e le debolezze umane. Le
parole avvelenate e magiche sono talmente potenti che molto spesso
invalidano la coscienza per anni, a volte fino alla tomba. Possono
portare ad odiare il migliore amico, tua moglie o tuo marito, chi ti
vuole bene, te stesso. Dio.
Quante volte in alcune circostanze il nostro animo si è illuminato al
sentir parlare di libertà? Nel pensare comune questo sostantivo
significa liberarsi dalle catene del tiranno, o da un luogo
psicologicamente oppressivo, ecc... Ma se non mettiamo il paletto
“licenza” significa anche liberarsi da un supposto nemico calunniandolo e
eliminandolo socialmente; liberi di buttarsi dall'armadio a testa in
giù; libero di suonare la chitarra con un amplificatore a 1000 watts
alle quattro di mattina sotto le abitazioni; libero di seguire gli
impulsi, violentando una donna o un bambino. Senza il rispetto per
l'altro, il senso del pudore e la dignità, che un tempo non molto
lontano mettevano i paletti all'abuso della libertà, non esistono più
confini. La libertà è diventata un passepartout per risolvere - almeno
sembra così all'inizio - i problemi socio-sessuali personali a scapito
della comunità. A questo punto il concetto di maggioranza fondato dalla
democrazia, va a farsi benedire per far posto a una chiara dittatura
della minoranza.
Come sappiamo, quando qualcuno utilizza le parole avvelenate lo fa per
tappare la bocca al suo interlocutore, per non affrontare un
ragionamento logico e i fatti dimostrati dall'esperienza. Molti anni fa
ho assistito alla TV a un confronto tra un antiabortista e un'abortista.
Il primo, dopo aver espresso le proprie posizioni, conclude: l'aborto è
un omicidio, lo conferma la scienza. Risposta: tu sei un oscurantista
che vuole limitare la libertà della donna. Nello studio la giovane
abortista riceve un applauso da stadio. Ergo. Contro le parole magiche e
avvelenate non la spunta nemmeno la scienza.
L'eutanasia viene definita dolce morte per i malati terminali. Ma, come
dimostrano le cronache, si ammazza anche chi malato terminale non è. In
realtà si vuole imporre la legalizzazione dell'eutanasia per due motivi:
eliminare i pazienti che costituiscono un peso alle casse dello Stato
e, come già avviene, per espiantare gli organi da vendere al migliore
offerente. Dietro ogni nuova legge antisociale, o meglio, contro natura,
c'è un interesse pecuniario e/o ideologico.
Quando le parole avvelenate vengono inoculate alla cosiddetta massa, il
suicidio sociale è più che assicurato. Facciamo un altro esempio. Il
governo italiano apre le frontiere ai migranti, accusando chi si oppone
di egoismo, razzismo, fascismo, ecc... B., cristianizza il
veleno: “Chi li respinge chieda perdono”. Allo stesso tempo, attraverso
l'Istat veniamo a sapere che oltre 4 milioni e mezzo di italiani vivono
in assoluta povertà (http://www.istat.it/it/archivio/povert%C3%A0).
Troviamo ragionevole un governo che abbandona un milione e mezzo di
famiglie con figli alla fame, per sostenere economicamente i migranti?
Si può accettare senza reagire un governo che col cappio delle tasse
suicida decine di imprenditori? E a B., rispondiamo
rispettosamente con un'altra domanda. Può esserci perdono per un pastore che umilia i propri fedeli, anche quelli travolti dalla
disperazione economica, promuovendo con tutti i mezzi l'accoglienza per i
fedeli di un islam che impone la persecuzione dei cristiani?
I progressisti, che condividono lo stesso programma dell'aristocrazia
della finanza (possiamo definirla pure massoneria, non è necessario
essere affiliati, basta condividere l'odio per il Cristo) formata dalle
famiglie Rothschild e Rockefeller, George Soros & C., oltre ad
utilizzare le parole magiche e avvelenate, sono molto abili
nell'oscurare quei Problemi (con la maiuscola perché prioritari) che tra
breve ci presenteranno un conto salatissimo. Un fiero elettore del M5s
mi ha detto che il suo voto è contro la corruzione politica. Ho
replicato che è comprensibile, ma che la corruzione si potrà diminuire,
non eliminarla del tutto. E alla corruzione dei tuoi figli, ho
domandato, che vengono sessualizzati a scuola, attraverso la Tv e
internet, non ci pensi? Guardandomi con un leggero disappunto, mi ha
risposto che è più importante la corruzione politica. Come dire. Se il
Movimento, o il partito, dice che la priorità assoluta è la corruzione
dei politici, chi sono io per pensare diversamente? Chiaro il concetto?
Non vogliamo offendere nessuno, ma pare evidente che per una ideologia
milioni di coscienze-budino vendono pure i figli.
Allora quali sono i veri Problemi di cui stiamo parlando? L'aborto,
solo in Italia ha eliminato oltre 5 milioni di italiani. Gli stessi
partiti che lo hanno legalizzato negli anni settanta, oggi ci dicono che
non abbiamo manodopera e che siamo costretti ad importarla. E,
incredibilmente, invece di processarli continuano a votarli. Non solo. I
signori Pannella e Bonino, i più tenaci promotori della legge
infanticida, ancora oggi sono santificati sia dal mondo politico e
intellettuale che dal vescovo di Roma.
L'altro
Problema oscurato è il riconoscimento e la promozione della struttura
naturale della famiglia, che è strettamente legato al diritto dei
genitori ad educare i figli. Ovvero, gli ormai dimenticati “principi non
negoziabili” di ratzingeriana memoria.
L'ideologia attuale, come abbiamo detto, si fonda sulle passioni
dell'uomo, quindi sull'assoluta libertà morale, al solo scopo di
annichilire la coscienza e, dunque, le strutture portanti della società
come la famiglia naturale, la distinzione tra maschio e femmina e tutto
ciò che determina certezze antropologiche e sociali. Una comunità
strutturata sulle passioni, costituita da soggetti privi di legami
affettivi duraturi, si trasforma inevitabilmente in un mondo di singoli
allo sbando. A questo punto l'aristocrazia della finanza ci farà
nascere, vivere e morire quando e come vuole.
Mi rendo conto che molte brave persone troveranno esagerato e pessimista
quello che scrivo, ma dobbiamo renderci conto che il dio
dell'aristocrazia della finanza è il vitello d'oro, rappresentato dal Charging Bull,
il toro in bronzo del capitalismo aggressivo posto nel distretto
finanziario di Wall Street. Non hanno altro dio all'infuori del potere.
Sono gli stessi che per interessi economici o geopolitici promuovono e
sovvenzionano guerre devastanti, come in Medio Oriente e Ucraina, dove
massacrano donne, uomini e bambini.
Perché l'occidente deve essere invaso dall'immigrazione? Le motivazioni
che ci raccontano, oggettivamente, fanno acqua da tutte le parti:
accoglienza, creare ponti, dialogo. Parole magiche che si scontrano con
la realtà. Non solo perseguitano e ammazzano i cristiani che vivono nel
mondo musulmano, in occidente ci stanno ammazzando utilizzando bombe,
Kalashnikov, camion, coltelli, pistole. In ogni luogo, nei bar, per le
strade, nelle piazze, in casa, in chiesa. Poi. Come si può pensare che
uomini nati e cresciuti nell'islam possano integrarsi in paesi dove i
più elementari aspetti del pudore vengono metodicamente ridicolizzati?
Se poi aggiungiamo i matrimoni per le persone dello stesso sesso, si
capisce che i poteri forti sono determinati a creare, per usare un
eufemismo, uno scompiglio sociale. Dopo aver imposto una società
femminilizzata, dove il maschio e la figura del padre si trovano in
stato di decomposizione e un numero sempre crescente di donne non hanno
la minima idea di cosa significhi essere madre e moglie, l'aristocrazia
della finanza vi inserisce un corpo estraneo come l'islam, una
religione-ideologia anticristiana e ipermaschilista. In pratica, un
fiammifero nel pagliaio.
Davanti a questi fatti possiamo dedurre che, se non siamo governati da
emeriti imbecilli, la politica sociale e migratoria mira a distruggere
l'ultimo residuo del cristianesimo, la colonna portante dei valori
occidentali. Il cristianesimo è l'unica religione che rispetta la
dignità dell'essere umano dal concepimento alla morte, e non ci vuole
uno stratega particolarmente perspicace per capire che i valori
cristiani intralciano i piani dei poteri forti. Così, alla decostruzione
valoriale vi aggiungono l'islam, spingendolo a riprendere
quell'offensiva che ha procurato all'Europa morte e terrore negli ultimi
quattordici secoli. Solo così si può capire il motivo per cui è stata
legalizzata la parola avvelenata islamofobia, nonostante i musulmani
siano i più grandi persecutori e carnefici dei cristiani. E non si
comprenderebbe perché i governi laicisti, come in Francia e nel nord
Europa, tolgono i crocifissi dalle scuole per non offendere i musulmani,
mentre gli islamisti crocifiggono e bruciano vivi i cristiani,
umiliandoli tutti i giorni, cacciandone a decine di migliaia dalle loro
case e dalla loro patria.
Se i poteri forti riusciranno nell'impresa, dopo aver messo il collare
islamista ai residui della cristianità, mireranno alla disintegrazione
dell'islam attraverso boicottaggi economici e, come già accade,
spingendo sciiti e sunniti allo scontro fino al dissanguamento economico
e non solo. Se l'occidente non avesse una potenza nucleare come la
Russia che, ironicamente, da ateista che era è diventata l'ultimo
baluardo cristiano, il progetto sarebbe già a buon punto per instaurare
quell' “Ordine mondiale” descritto da Henry Kissinger (con non poche
inesattezze storiche e sviolinate poco credibili) nel libro che ne porta
il titolo. Se l'alta finanza dovesse avere la meglio sulla Russia,
saremo tutti devoti ad Allah o al Grande fratello. Francamente, le due
ideologie puzzano di zolfo, si consiglia quindi di evitare la
catastrofe. Come?
Non dobbiamo ascoltare quei partiti che parlano di economia e corruzione
mentre promuovono l'aborto e l'omosessismo che, come abbiamo visto, è
il copia e incolla del programma dell'aristocrazia della finanza.
Puntare in massa su chi affronta i veri Problemi e pretendere che si
risolvano in breve tempo. Ma perché questo si realizzi è assolutamente
necessario mondare una Chiesa occupata dalle lobbies protestanti,
omosessuali e da quei preti incapaci di assolvere il loro compito,
incominciando dai seminari infettati dalla mediocrità devastatrice
protestantica. Infine, rifondare una Chiesa Cattolica come Dio comanda.
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