Esclusivo: contributo del Papa Emerito Benedetto XVI per il Sinodo sulla famiglia!
Un titolo così non
sarebbe sbagliato, ma mancherebbe di indicare la data di questo contributo....
comunque attira l'attenzione;-)! Vi riporto un discorso del 2008,
fatto da Papa Benedetto a Lourdes, in Francia, e rivolto
proprio ai vescovi (leggi qui il discorso intero). Tratta vari argomenti che
Ratzinger riteneva (e certamente ritiene tuttora) di importanza capitale.
Chissà se almeno i vescovi francesi porteranno nella loro valigetta anche
questa pagina luminosa e chiarissima del recente magistero papale. Non sono
passati secoli... quello che era vero 6 anni fa, sarà ancora vero oggi?
O la Chiesa ha cambiato missione e verità improvvisamente? Vogliamo continuare
ad andare controcorrente per il bene del mondo o i nostri vescovi decideranno
che è ora di andare come il mondo suggerisce?
Dunque, dopo aver trattato di problemi del sacerdozio, Papa Ratzinger proseguiva così la sua allocuzione alla Conferenza Episcopale d'oltralpe:
Dunque, dopo aver trattato di problemi del sacerdozio, Papa Ratzinger proseguiva così la sua allocuzione alla Conferenza Episcopale d'oltralpe:
"Quali sono gli
altri campi che richiedono maggiore attenzione? Le risposte possono differire
da una diocesi all’altra, ma vi è un problema che appare dappertutto di
una particolare urgenza: è la situazione della famiglia.
Sappiamo che la
coppia e la famiglia affrontano oggi delle vere burrasche. Le parole
dell’evangelista a proposito della barca nella tempesta in mezzo al lago
possono applicarsi alla famiglia: “Il vento gettava le onde nella barca,
tanto che ormai era piena” (Mc 4, 37). I fattori che hanno generato questa
crisi sono ben conosciuti, e non mi soffermerò perciò ad elencarli. Da vari
decenni le leggi hanno relativizzato in molti Paesi la sua natura di cellula
primordiale della società. Spesso le leggi cercano più di adattarsi ai
costumi e alle rivendicazioni di particolari individui o gruppi, che non di
promuovere il bene comune della società.
L’unione stabile di un
uomo e di una donna, ordinata alla edificazione di un benessere terreno, grazie
alla nascita di bambini donati da Dio, non è più, nella mente di certuni, il
modello a cui l’impegno coniugale mira. Tuttavia l’esperienza insegna che la famiglia è lo zoccolo
solido sul quale poggia l’intera società. Di più, il cristiano sa che la
famiglia è anche la cellula viva della Chiesa. Più la famiglia sarà
imbevuta dello spirito e dei valori del Vangelo, più la Chiesa stessa ne sarà
arricchita e risponderà meglio alla sua vocazione. Conosco, per altro,
ed incoraggio vivamente gli sforzi che fate per recare il vostro sostegno alle
diverse associazioni che operano per aiutare le famiglie.
Avete ragione di
attenervi con fermezza, anche a costo di andare controcorrente, ai principi che
fanno la forza e la grandezza del Sacramento del matrimonio.
La Chiesa vuol restare indefettibilmente
fedele al mandato che le ha affidato il suo Fondatore, il nostro Maestro e
Signore Gesù Cristo. Essa non cessa di ripetere con Lui: “Ciò che Dio ha unito
l’uomo non lo separi!” (Mt 19,6). La Chiesa non si è data da sola questa
missione: l’ha ricevuta. Certo, nessuno può negare l’esistenza di
prove, a volte molto dolorose, che certi focolari attraversano. Sarà necessario
accompagnare le famiglie in difficoltà, aiutarle a comprendere la grandezza del
matrimonio, e incoraggiarle a non relativizzare la volontà di Dio e le leggi di
vita che Egli ci ha dato. Una questione particolarmente
dolorosa, come sappiamo, è quella dei divorziati risposati. La Chiesa,
che non può opporsi alla volontà di Cristo, conserva con fedeltà il principio
dell’indissolubilità del matrimonio, pur circondando del più grande affetto gli
uomini e le donne che, per ragioni diverse, non giungono a rispettarlo. Non si
possono dunque ammettere le iniziative che mirano a benedire le unioni
illegittime. L’Esortazione apostolica Familiaris consortio ha
indicato il cammino aperto da un pensiero rispettoso della verità e della
carità".
http://www.cantualeantonianum.com/2014/10/esclusivo-contributo-del-papa-emerito.html
Nessun commento:
Posta un commento