Anita Dufresne ci aiuta a scegliere tra le due con una performance straordinaria
Ogni
anno, soprattutto durante le vacanze, l’Ave Maria di Schubert viene
trasmessa tantissimo. Ma questo arrangiamento è del compositore russo
Valdimir Vavilov, che aggiunge all’opera una melodia quasi
ossessionante. Se la versione di Schubert è trionfante (al limite con la
pomposità), quella di Vavilov è inquietante e misteriosa, accompagnata
elegantemente da un pianoforte del ventesimo secolo.
La voce di Anita è straordinariamente adatta a questo capolavoro.
Ovviamente allenato, il suo stile da opera raggiunge tonalità intense
quando necessario, restando però intimo e tenero per la maggior parte
dell’esibizione. Purtroppo questa sembra essere l’unica registrazione
della cantante, ma speriamo di sentirne di più presto.
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