domenica 12 luglio 2015

Sono davanti alla tua porta

EUCARISTIA





Sono davanti alle porte
della tua Chiesa
e non mi libero dai cattivi pensieri.

   Ma tu, o Cristo,
che hai giustificato il pubblicano,
che hai avuto compassione della Cananea,
che hai aperto al ladrone le porte del paradiso.

   Aprimi il tesoro della tua bontà,
e poiché mi avvicino e ti tocco,
accoglimi come la peccatrice
e l’ inferma che hai guarito.

   Questa che ha toccato il lembo del tuo vestito,
riebbe la salute;
e quella che ha baciato i tuoi piedi incontaminati,
ottenne il perdono dei peccati.               
s. G. Damasceno




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