venerdì 29 maggio 2015

SANTI SISINIO, MARTIRIO ED ALESSANDRO

29 MAGGIO
SANTI SISINIO, MARTIRIO 
ED ALESSANDRO




Antifona d'ingresso cfr Dan 3, 23.24.50.20
I tre Santi nella fornace calpestarono le fiamme con coraggio
e mutarono il fuoco in rugiada, cantando: «Benedetto sei tu, Signore Dio, nei secoli».
Canto d'ingresso:   Salmo 32

COLLETTA       O Dio, che mediante il ministero dei tuoi santi martiri Sisinio, Martirio e Alessandro hai seminato tra noi la parola della fede, rendendola fruttuosa con il loro sangue, a noi tuo popolo, santificato nella verità, concedi che essa si adempia nella gloria. Per il nostro Signore.

PRIMA LETTURA
Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo
Dopo ciò, apparve una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, razza, popolo e lingua. Tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti all'Agnello, avvolti in vesti candide, e portavano palme nelle mani. E gridavano a gran voce: «La salvezza appartiene al nostro Dio seduto sul trono e all'Agnello».
Allora gli angeli che stavano intorno al trono e i vegliardi e i quattro esseri viventi si inchinarono profondamente con la faccia davanti al trono e adorarono Dio, dicendo: «Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore, potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen». Uno dei vegliardi allora si rivolse a me e disse: «Quelli che sono vestiti di bianco, chi sono e donde vengono?». Gli risposi: «Signore mio, tu lo sai». E lui: «Essi sono coloro che sono passati attraverso la grande tribolazione e hanno lavato le loro vesti rendendole candide con il sangue dell'Agnello. Per questo stanno davanti al trono di Dio e gli prestano servizio giorno e notte nel suo santuario; e Colui che siede sul trono stenderà la sua tenda sopra di loro. Non avranno più fame, né avranno più sete, né li colpirà il sole, né arsura di sorta, perché l'Agnello che sta in mezzo al trono sarà il loro pastore e li guiderà alle fonti delle acque della vita. E Dio tergerà ogni lacrima dai loro occhi». Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALE
Rit. Chi semina nel pianto, raccoglie nella gioia.

Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion,
ci sembrava di sognare.
Allora la nostra bocca si aprì al sorriso,
la nostra lingua si sciolse in canti di gioia.

Allora si diceva tra i popoli: «II Signore ha fatto grandi cose per loro».
Grandi cose ha fatto il Signore per noi, ci ha colmati di gioia.

Riconduci, Signore, i nostri prigionieri, come i torrenti del Nègheb.
Chi semina nelle lacrime, mieterà con giubilo.

Nell’andare, se ne va e piange, portando la semente da gettare,
ma nel tornare  viene con giubilo, portando i suoi covoni.

SECONDA LETTURA
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi
Fratelli, siano rese grazie a Dio, il quale ci fa partecipare al suo trionfo in Cristo e diffonde per mezzo nostro il profumo della sua conoscenza nel mondo intero! Noi sia­mo infatti dinanzi a Dio il profumo di Cristo fra quelli che si salvano e fra quelli che si perdono; per gli uni odore di morte per la morte e per gli altri odore di vita per la vita.
E chi è mai all'altezza di questi compiti? Noi non siamo infatti come quei molti che mercanteggiano la parola di Dio, ma con sincerità e come mossi da Dio, sotto il suo sguardo, noi parliamo in Cristo. Cominciamo forse di nuovo a raccomandare noi stessi? O forse abbiamo bisogno, come altri, di lettere di raccoman­dazione per voi o da parte vostra? La nostra lettera siete voi, lettera scritta nei nostri cuori, conosciuta e letta da tutti gli uomini. È noto infatti che voi siete una lettera di Cristo composta da noi, scritta non con inchiostro, ma con lo Spirito del Dio vivente, non su tavole di pietra, ma sulle tavole di carne dei vostri cuori. Parola di Dio.

Alleluia, alleluia. Io ho scelto voi, perché andiate e portiate frutto,
                             e il vostro frutto rimanga. Gv 15,1 Alleluia.
+ Dal vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «In verità in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. Se uno mi vuol servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servo. Se uno mi serve, il Padre lo onorerà». Parola del Signore.

ORAZIONE SULLE OFFERTE        Guarda, Signore, con benevolenza questo sacrificio e, per intercessione dei tuoi santi Sisinio, Martirio ed Alessandro, fà che noi stessi diventiamo un'offerta a te gradita, che arda davanti a te di carità perenne. Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO  
Nel giardino della Chiesa fiorirono come rose e gigli
E’ giusto e santo, Signore, lodarti,
mirabile come sei nei tuoi santi Sisinio, Martirio ed Alessandro.
   Tu dall'eternità li hai preparati alla tua gloria,
volendo diffondere per mezzo loro
la luce della tua verità nel mondo.
   Li hai armati con il tuo Spirito di verità,
dando loro di vincere con la fragilità della carne
la potenza della morte.
   Nel giardino della Chiesa essi fiorirono come rose e gigli:
di colore purpureo
li decorò il sangue sparso nel martirio,
e di purissimo candore
li rivestì in premio Gesù Cristo Signore nostro.
   Per mezzo di lui si allietano gli Angeli
e nell'eternità adorano la gloria del tuo volto.
  Al loro canto concedi, o Signore,
che si uniscano le nostre umili voci nell'inno di lode: Santo, Santo, Santo, …


Antifona alla comunione      Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore; perché vi ha liberati dagli inferi e salvati dalla mano della morte, vi ha scampati di mezzo alla fiamma ardente, vi ha liberati dal fuoco. Canto di com. Dan 3, 57-88

ORAZIONE DOPO LA COMUNIONE  Ti supplichiamo Signore: ci allieti per l'immortalità la mensa celeste, che rese i tuoi santi Sisinio, Martirio e Alessandro fedeli nel servizio e vittoriosi nel martirio. Per Cristo nostro Signore.

BENEDIZIONE SOLENNE
Per i meriti e le preghiere del santo diacono Sisinio vi mostri il Signore
la via che conduce alla vita e vi stabilisca nella sua pace.     Amen.

L'esempio del lettore Martirio
alimenti in voi un affetto vivo e soave della parola di Dio
fonte perenne di luce e di consolazione.     Amen.

L'eroica testimonianza del martire Alessandro vi stabilisca
come figli diletti nella casa di Dio, partecipi dell'eredità eterna.    Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio + e Spirito Santo,

discenda su di voi e con voi rimanga sempre.    Amen.

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