Aut simul invenit,
aut simul facit Amor.
Tu mi guardi dalla croce
con degli occhi
che fanno del mio cuore
un lago di pianto.
Tal vago è nel tormento il volto del mio bene
che quasi a me diviene amabile il dolor.
In cielo che sarai, se Tu in quel velo impresso,
da tante pene oppresso, spiri sì dolce amor?
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