mercoledì 20 giugno 2012

san luigi gonzaga

21 GIUGNO
SAN LUIGI GONZAGA


Seconda lettura
Dall'ultima lettera di san Luigi 10 giugno 1591; Acta Sanctorum, iunii, 5, 878; Cepari-Schroeder, Vita di san L. Gonzaga,
Canterò eternamente le misericordie del Signore
La grazia e consolazione dello Spirito Santo sia sempre con V. S. illustrissima.
La lettera di V. S. m'ha trovato vivo in questa regione dei morti; ma su su per andare a lodare Dio per sempre nella terra de' viventi. Pensava a que­st'ora d'aver già varcato questo passo; [mentre in­vece] m'avvio a mano a mano ai dolci e cari ab­bracciamenti del celeste Padre, nel cui seno spero potermi riposare con sicurezza, e sempre.
Or se la carità, come dice san Paolo, fa piangere con quelli che piangono, e rallegrarsi con quelli che stanno allegri, grande dovrà essere il gaudio di V. S., signora madre, per la grazia, che Dio le fa nella persona mia, conducendomi Dio nostro Signore al vero gaudio, ed assicurandomi di non avere più a perderlo. Confesso a V.S. illustrissima che mi smar­risco e perdo nella considerazione della bontà di­vina, pelago senza arena e senza fondo, il quale mi chiama ad una eterna requie per sì piccole e brevi fatiche; m'invita e chiama dal cielo a quel sommo bene, che tanto negligentemente cercai, e mi pro­mette il frutto di quelle lacrime, che tanto scarsa­mente ho seminate. Veda ed avverta V. S. illustrissima di non fare torto a questa infinita bontà; come sarebbe senza dubbio, quando piangesse come morto chi ha da vi­vere dinanzi a Dio, per giovare con le sue orazioni più assai, che non faceva di qua. Non sarà lunga questa lontananza, lassù ci rivedremo, e godremo per non separarci, uniti insieme col nostro Redentore, lodandolo con tutte le forze, e cantando eter­namente le sue misericordie. Non dubito punto, che lasciando quello, che dettano le ragioni del sangue, con facilità apriremo la porta alla fede, ed a quella semplice e pura ubbidienza, dì che siamo tenuti a Dio, offrendogli liberalmente e .prontamente quello ch'è suo, e tanto più volentieri, quanto la cosa tolta ci era più cara; stimando certamente che quello che Dio fa, tutto e ben fatto; levandone quello che prima ci aveva dato, e non per altro, che per metterlo in luogo sicuro, e per dargli quello, che tutti vorremmo per noi. Ho detto questo non per altro, che per soddisfare al mio desiderio, che ho, che V. S. illustrissima con tutta la famiglia riceva in luogo di caro dono que­sta mia partita, e con la sua materna benedizione mi accompagni ed aiuti a passare questo golfo, ed a giungere a riva dì tutte le mie speranze. Il che ho fatto tanto più di buona voglia, quanto che non mi è restato con che altra cosa dare qualche dimostrazione dell'amore e riverenza filiale, che le devo. Finisco domandando di nuovo umilmente la sua Benedizione

“Veramente”, disse a uno dei suoi amici, «non so come fare; il pa­dre rettore mi proibisce di pregare, te­mendo che dedicandomi all'orazione mi aumentino i mali di testa che da tempo mi tormentano; e io mi sento costretto a fare ancor più violenza a me stesso per distrarmi dal pensiero di Dio che per cercare di rimanere in esso, perché l'abitudine che ho maturato in tale san­to esercizio me l'ha ormai reso natura­le. È in esso che io trovo riposo e tran­quillità, e non mi affatico affatto. Tut­tavia, farò ogni sforzo possibile per ob­bedire in modo più pieno a ciò che mi viene comandato»... Ma più cercava di sfuggire a Dio per obbedienza, più Dio sembrava cercarlo per comunicarsi a lui... Con grande umiltà. Luigi diceva allora a Dio: «Allontanati da me. Si­gnore, allontanati da me» (Dalla Vita di san Luigi Gonzaga).

responsorio   Cfr Sal 40,13;-83
Nella mia innocenza, Signore; mi sostieni * mi fai stare alla tua presenza per sempre.
Ho preferito l'ultimo posto nella casa di Dio piuttosto che abitare nella tenda degli empi.
Mi fai stare alla tua presenza per sempre.   

Lectio altera
Ex Epístola sancti Aloísii Gonzága ad matrem conscrípta (Acta Sanctorum, Iunii, 5, 878)
Misericordias Domini in æternum cantabo
Spíritus Sancti grátiam et consolatiónem tibi, illustríssima dómina, perpétuam precor. Versábar équidem, cum tuæ lítteræ afferréntur, adhuc in hac mortuórum regióne. Verum age nunc, ad cælum aliquándo aspirándum est, ut in terra vivéntium Deum ætérnum laudémus. Quod quidem iter nuper sperábam ante hoc tempus a me conféctum iri. Si cáritas est, ut ait sanctus Paulus, flere cum fléntibus, gaudére cum gaudéntibus, ingens omníno te gáudium, mater illustríssima, ex eo hauríre necésse est, quod benefícii gratiæque in te causa, veram mihi Deus lætítiam, atque a metu eius umquam amitténdi securitátem desígnat.
Equidem, fatébor enim tibi, illustríssima dómina, cum in consideratióne divínæ bonitátis, quæ instar est maris, cui nec fundus sit nec litus, mentem ingúrgito, ea mihi, illíus amplitúdine abrépta, aberráre neque satis compétere vidétur, quippe cum ille me, pro tam brevi et exíguo labóre, ad ætérnam réquiem accérsat, et me de cælo ad summam felicitátem, quam ádeo neglegénter quæsívi, vocet, fructúmque lacrimárum polliceátur, quas tam parce profúdi.
Vide étiam atque étiam, illustríssima dómina, et cave ne hanc infinítam Dei benignitátem víoles; quod profécto fáceres, si eum velut mórtuum lamentarére, qui in Dei conspéctu vivat longéque plus rebus tuis, quam in hac vita, sua commendatióne adiuménti áfferat. Non erit hæc diutúrna seiúnctio; in cælo revisémus inter nos, simúlque cum salútis nostræ víndice copuláti, tota ánimi contentióne eum laudántes eiúsque misericórdias in ætérnum cantántes, immortálibus lætítiis perfruémur. Adimit nobis quod ante commodáverat non álio consílio, nisi ut immunióre et tutióre loco repónat, iísque nos bonis ornet quæ nobis optarémus ipsi.
Hæc ómnia, eo dumtáxat a me dicta sunt, ut morigerárer desidério quo téneor, uti tu, illustríssima dómina, ceteráque omnis família, hunc meum discéssum in iucúndi benefícii loco habeátis, tuque hoc fretum traiciéntem, dum litus contíngam in quo spes omnes meæ sitæ sunt, matérna tua benedictióne prosequáre. Quod idcírco feci libéntius, quod nihil mihi supérfuit, quo evidéntius amórem ac reveréntiam quam ut fílius matri débeo, tibi significárem.
Responsorium   Ps 40 (41), 13; 83 (84), 11bcPropter innocéntiam suscepísti me, Dómine, * Et statuísti me in conspéctu tuo in ætérnum.
Elégi ad limen esse in domo Dei mei, magis quam habitáre in tabernáculis peccatórum. Et statuísti me in conspéctu tuo in ætérnum.

orazione
    
O Dio, principio e fonte di ogni bene, che in san Luigi Gonzaga hai unito in modo mirabile l'austerità e la purezza, fa' che per i suoi meriti e le sue preghiere, se non lo abbiamo imitato nell'in­nocenza, Io seguiamo sulla via della penitenza evan­gelica. Per il nostro Signore.
Deus, caeléstium auctor donórum, qui in beato Aloísio miram vitae innocéntiam cum paenitentia sociásti, eius meritis et intercessione concede, ut, innocéntem non secúti, imitémur paeniténtem. Per Dominum.

Oppure:      O Dio, per servirti più fedelmente san Luigi rinunciò agli onori e alle ricchezze: pre­servaci dagli inganni del mondo, perchè cerchiamo in tutto la tua gloria. Per il nostro  Signore.
                                                                                                                                                                                   
Oppure:     Concedi, o Signore, che seguendo l'esempio di san Luigi Gonzaga partecipiamo al banchetto celeste rivestiti dell'abito nuziale, per ricevere l'abbondanza dei tuoi doni. Per Cristo nostro Signore.

Exercitium Novemdialis in honorem Sancti Aloysii Gonzaga
Per signum Sanctae (†) Crucis, de inimicis (†) nostris, libera nos, (†) Deus noster. In nomine Patris, et Filii, et Spiritus Sancti. Amen.
(Spiritus Sanctus invocatur)
Ant. Veni, Sancte Spiritus, reple tuorum corda fidelium, et tui amoris in eis ignem accende.
V. Emitte Spiritum tuum et creabuntur.R. Et renovabis faciem terrae.
Oremus. Deus, qui corda fidelium Sancti Spiritus illustratione docuisti: da nobis in eodem Spiritu recta sapere, et de eius semper consolatione gaudere. Per Christum Dominum nostrum. R. Amen.
Actus contritionis    Deus meus, ex toto corde paenitet me omnium meorum peccatorum, eaque detestor, quia peccando, non solum poenas a Te iuste statutas promeritus sum, sed praesertim quia offendi Te, summum bonum, ac dignum qui super omnia diligaris. Ideo firmiter propono, adiuvante gratia Tua, de cetero me non peccaturum peccandique occasiones proximas fugiturum. Amen.
Oblatio ad Beatam Mariam Virginem (a Sancto Aloysio composita)      Domina mea, sancta Maria, me in tuam benedictam fidem ac singularem custodiam et in sinum misericordiae tuae, hodie et quotidie et in hora exitus mei animam meam et corpus meum tibi commendo. Omnem spem et consolationem meam, omnes angustias et miserias meas, vitam et finem vitae meae tibi committo, ut per tuam sanctissimam intercessionem et per tua merita, omnia mea dirigantur et disponantur opera secundum tuam tuique Filii voluntatem. Amen.
Oratio ad Sanctum Aloysium    Sanctissime Aloysi, qui te ipsum mundi contagionum immunem ab infantia feliciter servasti, et soli Deo constanter vixisti, fac, quaesumus, tuis precibus, ut perverso saeculo in aeternum mortui, Domino ardenter serviamus. Nostras miserias benignus aspice, et tui patrocinio nobis impetra ut digne semper Deo famulari mereamur. Faventem, quaesumus, manum porrige, felixque nobis esto praesidium ; innumera vitare mundi pericula hostesque salutis infensissimos, vi tuae protectionis possimus : cor nostrum dirige ad omnes virtutes, quarum tot et tanta nobis praebuisti exempla ; ut tui imitatores simus, tecum Deum collaudare mereamur in terris, atque misericordias eius in aeternum cantare. Amen.
Deprecationes
I. O Sancte Aloysi, per innocentiam tuam admirabilem, ora pro nobis ad Deum                                             ut omnes impuritates malitiasque animae et corporis reiiciamus.
Pater, Ave et Gloria Patri

II. O Sancte Aloysi, per tuam poenitentiam tuam eximiam, ora pro nobis ad Deum                                             ut in spiritu verae mortificationis omnia peccata nostra purgemus et solidam vitae emendationem obtineamus.
Pater, Ave et Gloria Patri
III. O Sancte Aloysi, per caritatem tuam heroicam, ora pro nobis ad Deum                                                        ut Eum super omnia diligamus et proximum sicut nosmetipsos.
Pater, Ave et Gloria Patri

Litanie a S. Luigi Gonzaga

Signore, pietà.
Cristo, pietà.
Signore, pietà.

O Dio Padre del cielo, abbi pietà di noi.
O DIo Figlio del Redentore del mondo,
O Dio Spirito Santo,
Santa Trinità, unico Dio,
Santa Maria, prega per noi!
San Luigi Gonzaga,
San Luigi, giglio di celeste purezza,
San Luigi, martire occulto,
San Luigi, specchio d'ubbidienza,
San Luigi, vincitore del mondo,
San Luigi, tenero amante della Croce,
San Luigi, che intercedi per i peccatori,
San Luigi, guida sicura dei giovani,
San Luigi, appassionato figlio della Vergine Maria,
San Luigi, consigliere dei dubbiosi,
San Luigi, consolatore degli afflitti,
San Luigi, libero delle terrene grandezze,
San Luigi, divenuto povero per Gesù Cristo,
San Luigi, ricco di beni celesti,
San Luigi, libero dal rispetto umano,
San Luigi, intimo amico di Gesù Crocifisso,
San Luigi, al centro del cuore del Verbo,
San Luigi, dolce compagno dei sofferenti,
San Luigi, liberatore dei prigionieri,
San Luigi, difensore degli innocenti,
San Luigi, perfetto esemplare di perfezione,
San Luigi, operatore di miracoli,
San Luigi, conforto e tutela di chi ti invoca,
San Luigi, maestro di divina sapienza,
San Luigi, fiore della vita religiosa,
San Luigi, arcano suscitatore di vocazioni,
San Luigi, dispensatore dei tesori di misericordia,
San Luigi, amante della parola di Dio,
San Luigi, padrone del tuo corpo,
San Luigi, esempio di umiltà,
San Luigi, terrore dei demoni,
San Luigi, emulo dei serafini,
San Luigi, vittima di carità tra gli appestati,
San Luigi, rapito dagli angeli alla terra,
San Luigi, che intercedi per le anime nostre,
San Luigi, che vai incontro ai morenti,

O Dio, distributore di celesti doni, che nell'angelico San Luigi ad una innocenza meravigliosa hai unito una grande penitenza, per i meriti di San Luigi concedi che, non avendolo seguito sulla via dell'innocenza, possiamo imitarlo sulla via della penitenza. Per Cristo …

Litaniae Sancti Aloysi Gonzaga
Kyrie, eléison.
Christe, eléison.
Kyrie, eléison.

Christe, audi nos.
Christe, exáudi nos.

Pater de caelis Deus, miserére nobis.
Fili, Redémptor mundi, Deus, miserére nobis.
Spíritus Sancte, Deus, miserére nobis.
Sancta Trínitas, unus Deus, miserére nobis.

Sancte Aloysi Gonzaga, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, Dei benedictionibus dotate, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, Spiritus Sancti replete, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, Christi confessor dignissime, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, Eucharistiae adorator devotissime, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, Beatae Virginis cliens ardentissime, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, deliciarum mundi generose contemptor, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, exemplar humilitatis, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, paupertatis amator, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, in oboedientia consumate, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, patientia admirabilis, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, in coelis potentissime, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, fugator daemonum, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, honor et gloria iuventutis, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, patrone scholasticorum, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, vitae evangelicae imitator, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, speculum virginum, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, consolator afflictorum dulcissime, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, infirmorum salus certissima, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, Societatis Iesu decus et ornamentum, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, praeclarum Ecclesiae lumen, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, plurimis insignite miraculis, ora pro nobis.
Sancte Aloysi, adiutor et protector noster, ora pro nobis.

Agnus Dei, qui tollis peccáta mundi, parce nobis, Domine.
Agnus Dei, qui tollis peccáta mundi, exaudi nos, Domine.
Agnus Dei, qui tollis peccáta mundi, miserére nobis.

V. Ora pro nobis, Sancte Aloysi Gonzaga.R. Ut digni efficiamur promissionibus Christi.
Oremus. Coelestium donorum distributor, Deus, qui in angelico juvene Aloysio miram vitae innocentiam pari cum poenitentia sociati ejus meritis et preciasti: ejus meritis et precibus concede; ut, innocentem non secuti poenitentem imitemur. Per Christum Dominum nostrum. R. Amen.
Ad mentem Romani Pontificis: Pater, Ave et Credo
V. Nos cum prole pia.R. Bene (+) dicat Virgo Maria.

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