Volto adorabile di Gesù

sola bellezza che rapisca il mio cuore,

imprimi in me la tua divina somiglianza,

perché non possa guardare la mia anima,

senza contemplare te stesso.  s. T. di Lisieux

Tal vago è nel tormento il volto del mio bene

che quasi a me diviene amabile il dolor.

In cielo che sarai, se Tu in quel velo impresso,

da tante pene oppresso, spiri sì dolce amor ?