" non c' e' posto per un Papa emerito " Il Pontefice al medico curante: professore non abbiamo scelta lei deve curarmi e io guarire perche' non e' previsto che il successore di Pietro possa andarsene in pensione
il Vaticano smentisce che Wojtyla abbia il morbo di Parkinson e voglia dimettersi. i problemi di salute del Papa
Giovanni Paolo II, ancora al Gemelli per il femore fratturato, compie oggi 74 anni mentre inquieta una notizia dalla Spagna TITOLO: "Non c' e' posto per un Papa emerito" Il Pontefice al medico curante: professore non abbiamo scelta Lei deve curarmi e io guarire perche' non e' previsto che il successore di Pietro possa andarsene in pensione Il Vaticano smentisce che Wojtyla abbia il morbo di Parkinson e voglia dimettersi - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
CITTA' DEL VATICANO .
"Professore, io e lei abbiamo un' unica scelta: lei mi deve curare e io devo guarire, perche' non c' e' posto per un Papa emerito" (cioe' dimissionario): cosi' Wojtyla ha parlato al chirurgo Gianfranco Fineschi, che il 29 aprile l' ha operato al femore destro. La frase e' stata riferita ieri dal portavoce vaticano, per smentire che il Papa pensi a dimettersi essendo colpito dal morbo di Parkinson. Povero Papa: da quando e' caduto a novembre, i cattivi pensieri dei giornalisti (e siamo pagati anche per questo) girano come corvi sopra la sua testa. Il corvo piu' nero viene dalla Spagna: il gesuita giornalista Pedro Miguel Lamet ha scritto su "Diario 16" che il Papa soffre da tre anni del morbo di Parkinson e si prepara a parlare delle sue dimissioni al Concistoro del 13 14 giugno. Che il Concistoro di giugno (trattera' del giubileo del Duemila) abbia all' ordine del giorno la questione delle dimissioni del Papa non e' vero, ma l' aveva scritto una settimana fa un altro giornale spagnolo: la' sono informatissimi! Quanto al morbo di Parkinson invece, come voce non e' nuova: se ne parla da quando si noto' il tremito che il Papa ha alla mano sinistra, che qualche volta e' costretto a fermare con la destra e che fa ballare spesso i fogli che legge. I collaboratori del Papa l' avevano notato . quel tremito . attorno al Natale ' 92. Il mondo se n' e' accorto l' agosto scorso: quando noi 80 giornalisti che viaggiavamo con lui verso la Giamaica e gli USA lo raccontammo ai lettori di ogni lingua. La tv, con i primi piani delle dirette, ha fatto il resto. Fin dall' inizio in Vaticano hanno escluso che fosse Parkinson, con la stessa tenacia con cui i malpensanti hanno continuato a pensarlo. Ma veniamo alla smentita che ha fatto ieri il portavoce vaticano Joaquin Navarro Valls: che e' persona cordialissima, ma usa un linguaggio quasi violento quando e' in gioco la persona del Papa. "Si tratta di una informazione irresponsabile e priva di fondamento", ha detto Navarro, forse provocato anche dal fatto che il giornalista che smentiva e' spagnolo come lui: "Naturalmente non viene citata una sola fonte che supporti le ipotesi dell' articolista. L' unico dato concreto che si menziona e' che i sanitari avrebbero prescritto al Santo Padre, addirittura da tre anni, i farmaci Pergolide e Sinemet. Posso dire che al Santo Padre non e' stato mai prescritto alcuno dei farmaci di cui si parla. Anzi affermo che mai il Santo Padre ha assunto alcun medicamento specifico per la malattia ipotizzata". Corrado Manni, l' anestesista che ha addormentato cinque volte il Papa, e' corso in aiuto del portavoce: "Si e' sempre addormentato e svegliato regolarmente, cosa che non sarebbe stata possibile con trattamenti come quelli che oggi gli vengono attribuiti. A me non e' mai risultato che il Papa assumesse questo tipo di farmaci e non ho mai dovuto modificare le metodiche anestesiologiche usuali". Il cardinale Camillo Ruini non e' un medico, ne' un portavoce ma vede spesso il Papa e guai a chi glielo tocca: "E la prima volta che sento una simile stupidaggine". Ruini incontra i giornalisti uscendo dall' assemblea Cei e racconta di aver parlato a lungo con il Papa venerdi' al Gemelli: "Stava benissimo ed era in piena attivita' . Ha pure scherzato sull' incidente che gli e' capitato". L' argomento piu' usato in Vaticano, contro la voce del Parkinson, coincide con quanto ha detto ieri un esperto di questo male, il neurologo milanese Tommaso Caraceni: "Se si tiene conto solo del tremore, si puo' far passare per parkinsoniano uno che non lo e' ". Si insiste poi sul fatto che Wojtyla non mostra gli altri sintomi di quel male: la voce stonata, lo sguardo fisso, la rigidita' . frequente quanto il tremito . che fa del malato una "statua di sale", per dirla con Caraceni. Piu' in la' e' difficile andare: si sa che la salute del Papa e' da sempre una materia oscura. Non resta che fare gli auguri a Wojtyla, che oggi compie 74 anni e forse lascia il Gemelli venerdi' .
Accattoli Luigi
(18 maggio 1994) - Corriere della Sera
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