VERSO IL SINODO. IL CARD. SARAH: SEPARARE MAGISTERO E PASTORALE È UNA FORMA DI ERESIA, È SCHIZOFRENIA
Il cardinale Robert Sarah, 70 anni, della Guinea Conakry, da poco prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, è una delle voci più autorevoli della Chiesa africana. Di quella Chiesa che al Sinodo dello scorso ottobre si è espressa con fermezza contro l’agenda di chi vorrebbe piegare il Magistero della Chiesa ai desiderata del mondo, su adulterio e omosessualità.
Già avevamo segnalato in passato dichiarazioni lucide e nette del cardinale Sarah. Ne segnaliamo un’altra, brevissima, tratta da un libro intervista uscito da poco in francese, con Nicolas Diat, Dieu ou rien : entretien sur la foi, rilanciata dal blog Rorate Coeli. Parole che fanno capire la santa determinazione con cui Sarah e agli altri prelati africani parteciperanno al prossimo Sinodo di novembre.
«L’idea di mettere il Magistero in una graziosa scatola separandolo dalla pratica pastorale – la quale può evolvere a seconda delle circostanze, delle mode e delle passioni – è una forma di eresia, di patologica schizofrenia. Io affermo solennemente che la Chiesa d’Africa si opporrà a ogni forma di ribellione contro il Magistero di Cristo e della Chiesa».
da «Rorate Coeli» http://rorate-caeli.blogspot.com/2015/02/important-cardinal-sarah-detachment-of.html
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To whom it may concern,
RispondiEliminaMy name is Fr. Stephen Arabadjis. I am a member of the Society of St. Pius X. But I am in my 7th year of Sabbatical.Therefore I was hoping your group could do a 54 day rosary novena for my intentions. But any prayers and sacrifices would be greatly appreciated. I know Our Lady will reward you generously for this.
In Our Lady,
Fr. Arabadjis
P.S. Thanking you in advance, since I don't always get all my communications.