Presentata alla Corte europea per i diritti umani un'istanza per intervenire e salvare le bambine oggetto di abusi sessuali
La Turchia sopravvissuta al golpe precipita nel passato, e i primi
a fare le spese della scomparsa della parte liberale del Paese sono i
minori e le donne. Tra i "colpi di testa" del regime di Erdogan,
l'annullamento per mano della Corte costituzionale turca, di una norma
che prevedeva il reato di pedofilia per gli atti sessuali compiuti con
minori di 15 anni. Una decisione che ha destato la preoccupazione di
associazioni umanitarie e osservatori internazionali perché, di fatto,
rischia di costituire una amnistia per le nozze che coinvolgono le
"spose bambine", già oggi circa 3,5 milioni in Turchia, che in questo
modo sarebbero considerate alla stregua di abusi sessuali ordinari. Le
associazioni per i diritti dei minori hanno annunciano di voler
ricorrere davanti alla Corte europea per i diritti umani, prima che la
normativa entri in vigore, a gennaio 2017.
http://m.repubblica.it/mobile/d/sezioni/attualita/2016/07/20/news/turchia_abolisce_reato_pedofilia_spose_bambine_allarme_alta_corte_diritti_umani_minori-3167790/?refresh_ce
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