Sesso? No, grazie. Ecco chi sono gli asessuali: il glossario per comprendere il fenomeno
Non è un disordine, anche perché chi si dichiara asessuale non ha alcun tipo di problema psichiatrico o fisico, nessuna disabilità o rischio per la salute. Forse è solo un orientamento sessuale, così come lo sono l'eterosessualità, l'omosessualità o la bisessualità. La visione secondo cui non provare attrazione sessuale equivalga ad avere un qualche tipo di problema è stata superata dalle ultime ricerche
Viviamo in un’epoca ipersessuale, o almeno così continuano a dire i critici del sesso fast food, della perdita dei “valori di una volta”. Forse è vero, forse non lo è, ma ultimamente sta emergendo un fenomeno decisamente in controtendenza: esiste, infatti, una minoranza di persone che si definiscono “asessuali”. A sottolinearla è uno studio scientifico di Anthony Bogaert, della Brock University, pubblicato sul Journal of Sex Research e citato da Melissa Dahl sul New York Magazine. In pratica, Bogaert chiede ai suoi colleghi ricercatori di dedicare maggiore attenzione a un fenomeno per nulla trascurabile.
Gli studi sull’asessualità hanno circa dieci anni di vita, e finora hanno dimostrato che l’1% della popolazione non avrebbe alcuna pulsione sessuale. Spiegare cosa sia l’asessualità non è compito semplice, ma è lo stesso Bogaert a dare una definizione “basic”: “è asessuale chi non ha mai provato attrazione sessuale verso gli altri”. Ma l’asessualità è una scelta, un disordine psicologico e sessuale, un’attitudine? Secondo Bogaert non è un disordine, anche perché chi si dichiara asessuale non ha alcun tipo di problema psichiatrico o fisico, nessuna disabilità o rischio per la salute. Forse è solo un orientamento sessuale, così come lo sono l’eterosessualità, l’omosessualità o la bisessualità. La visione secondo cui non provare attrazione sessuale equivalga ad avere un qualche tipo di problema è stata superata dalle ultime ricerche.
E non si tratta nemmeno di una disfunzione sessuale, visto che uno studio del 2010 assicura che i soggetti asessuali sono in grado di avere erezioni o di vedere lubrificata naturalmente la vagina. La ricercatrice Lori Botto, autrice dello studio in questione, è stata molto chiara: “Ho testato personalmente e tutto funziona bene. Provano piacere e tutto il resto. Semplicemente, non sono davvero attratti da nessuno”.
- Anti-sessuale: Essere contrari alla sessualità, o l’aggettivo che descrive le persone che lo sono. Una persona anti-sessuale potrebbe o no essere asessuale, l’anti-sessualità non è esclusiva degli asessuali né è condivisa da tutti gli asessuali. Atteggiamenti di manifesta antisessualità sono sconsigliati all’interno di AVEN.
- Asessuale: Una persona che non prova attrazione sessuale verso alcun genere/sesso. Da non confondere con: asessuato.
- Asessuato: Una persona priva di organi genitali. Sinonimo di “sexless”. Da non confondere con: asessuale.
- Asex, Ace, A: abbreviazioni usate da persone che si identificano asessuali. Gli assi (traduzione dell’inglese “ace”) sono simboli spesso condivisi all’interno della comunità asessuale: per alcuni asessuali l’asso di picche (“ace of spades”) simboleggia gli aromantici, l’asso di cuori (“ace of hearts”) i romantici.
- Asexy: Termine informale per asessuale; qualcuno o qualcosa reso più attraente dalla sua mancanza di sessualità.
- Attrazione sessuale primaria: Premessa: la distinzione tra attrazione (romantica o sessuale) primaria e secondaria fa parte del modello di Rabger, tuttora in discussione e spesso contestato. Instantanea attrazione sessuale basata su informazioni subito accessibili come ad esempio l’aspetto fisico o l’odore/profumo che può portare o no a eccitazione sessuale.
- Attrazione sessuale secondaria: Premessa: la distinzione tra attrazione (romantica o sessuale) primaria e secondaria fa parte del modello di Rabger, tuttora in discussione e spesso contestato. Attrazione sessuale basata sulla profondità di un legame emotivo in un rapporto inter-personale o di coppia. Una persona che prova attrazione sessuale secondaria ma non prova attrazione sessuale primaria viene solitamente definita “demisessuale” (cfr. definizione di “demisessuale” più in basso in questo post).
- Autosessuale: Una persona che prova attrazione sessuale solo verso se stessa.
- AVENite: Un membro di AVEN.
- Celibato/Castità: La scelta di non intraprendere attività sessuale (può essere sia per asessuali che per sessuali).
- Crush/Cotta: Una (forse temporanea) attrazione romantica verso qualcuno. Non necessariamente la persona che prova tale attrazione prova anche il desiderio di formare un rapporto sentimentale con l’altro/a.
- Demisessuale: Una persona che prova attrazione sessuale solo verso persone con cui hanno formato un legame più forte, spesso romantico. I demisessuali solitamente provano attrazione sessuale secondaria, ma non provano attrazione sessuale primaria (cfr. rispettive definizioni).
- Desiderio sessuale primario: Desiderio di intraprendere attività sessuale per motivi di piacere. “Attività sessuale” non è intesa solo come sesso, ma può includere altre attività come, ad esempio, la masturbazione o alcuni preliminari.
- Desiderio sessuale secondario: Desiderio di intraprendere attività sessuale per motivi diversi dal piacere, ad esempio per formare un legame emotivo con il partner. “Attività sessuale” non è intesa solo come sesso, ma può includere altre attività come, ad esempio, la masturbazione o alcuni preliminari.
- Eteronormativo: Termine che descrive delle norme per uno stile di vita in cui le persone appartengono solo a due generi opposti e complementari (maschio e femmina) con distinti ruoli naturali nella vita. Include anche che l’eterosessualità è l’orientamento normale, e che i rapporti sessuali e matrimoniali dovrebbero essere solo tra un uomo e una donna. Di conseguenza, un approccio eteronormativo è quello che allinea il sesso biologico, l’identità di genere, i ruoli di genere e la sessualità.
- Gray – A: Una persona che sta nella cosiddetta “area grigia” tra l’asessualità e la sessualità.
- Indifferente: 1) termine usato da alcune persone asessuali per indicare che non provano né repulsione né forte desiderio di fare sesso. 2) può anche essere inteso nel senso che queste persone sono indifferenti verso l’idea del sesso in generale.
- Non-libidoism: (non tradotto) Non avere desiderio sessuale, non provare mai libido. L’aggettivo per le persone è non-libidoist (non tradotto).
- Queer: Letteralmente “strano”, “inusuale”, è un termine che veniva utilizzato in maniera dispregiativa in passato ma è stato rivendicato e rivalutato dal movimento LGBTQ ed è ora utilizzato per includere tutte le minoranze sessuali e di genere non incluse nella sigla LGBT. L’asessualità viene spesso inclusa nel gruppo Queer. Un ampio termine che si riferisce a coloro che non sono eterosessuali, eteronormativi, o cisgender (vedi thread sulle definizioni legate all’indentità di genere).
- Queerplatonic: (non tradotto) termine usato per descrivere una relazione (e i partners presenti in essa) che è principalmente aromantica ma che ha un rapporto emotivo più profondo di un’amicizia.
- Repulso: (traduzione letterale di “repulsed” ma insoddisfacente per il linguaggio quotidiano?) 1) termine usato da alcune persone asessuali per indicare che trovano il sesso disgustoso o ripugnante; 2) può anche essere inteso nel senso che queste persone sono disgustate dall’idea del sesso in generale. Non implica né esclude che queste persone possano essere anche anti-sessuali.
- Semisessuale: Una persona che appartiene alla sfera gray-a e che in genere è senza libido, ma se sviluppa una connessione emotiva e/o un’attrazione sessuale per qualcuno può provare libido.
- Sensuale: termine usato per descrivere il contatto fisico e/o una sensazione di piacere provata attraverso il contatto fisico che può essere sessuale o no. Ad esempio abbracci, coccole, a volte baci, ecc..
- Sessuale: Una persona che prova attrazione sessuale, una persona che non è asessuale (es. un eterosessuale, omosessuale, bisessuale, pansessuale ecc.).
- Sex-Negative: (non tradotto) Atteggiamento negativo nei confronti del sesso, ma che non sfocia nella discriminazione di chi è sessuale o sessualmente attivo.
- Sex-positive: (non tradotto) Termine usato da alcuni membri della comunità asessuale per indicare che non gli importa né gli dà fastidio se e come le persone fanno sesso finché è consensuale. Il termine indica una mentalità che può appartenere anche a persone non asessuali.
- Sexless: (non tradotto) Vedi “asessuato”.
- Squish: (non tradotto) Una cotta/crush aromantica, un desiderio di costruire una relazione platonica con qualcuno, ad esempio un rapporto di amicizia molto profonda o una relazione queerplatonica.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/08/14/sesso-no-grazie-ecco-chi-sono-gli-asessuali-il-glossario-per-comprendere-il-fenomeno/1958174/
Gli esseri umani sono mammiferi sessuati. La sessualità è prevista dalla natura umana e ogni persona perciò da una propria risposta alla questione circa la sessualità. Le persone asessuali dicono di non provare alcun interesse nel discutere di sessualità e nel vivere la propria. Per l'autore del post questl non è un disturbo. Invece lo è. Queste persone infatti non fanno una scelta di castità volontaria, semplicemente non riescono a provare interesse per la sessualità e attrazione per un partner. Potrebbero anche soffrirne, in ogni caso, la negazione di interesse sessuale secondo me è la conseguenza di qualcosa, sono "bloccati" o indifferenti a causa di qualcosa e questo non è un semplice orientamento.
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